#Scrivimiancora (Love, Rosie) – Recensione
Conosciutisi in tenera età, Rosie ed Alex vivono un amicizia che fa tanto rima con amore. Anche quando intraprendono strade differenti, non smettono di messaggiarsi e condividere le esperienze di vita. Si incontrano, si perdono, poi il destino riserverà sorprese. Se amate il genere “Harry ti presento Sally”, dove la comicità ed i sentimenti si abbracciano (o baciano?) alimentandosi l’un l’altro, allora non potete perdere questo delicato ed intelligente divertissement tratto da un bestseller di Cecelia Ahern. Carino, nell’accezione più nobile che l’aggettivo può assumere. Assenza di volgarità gratuita, regia e montaggio privi della minima sbavatura, non una battuta di dialogo fuori luogo. Diverte e, al momento opportuno, commuove, sempre percorso da una sottile vena poetica derivata in gran parte dall’ambientazione. Non punta ad una completa verosimiglianza, né ad un realismo documentaristico, preferendo leggere la realtà tramite la lente dell’arguzia e dell’ironia. Ma la passione con sui è scritto e diretto arriva al cuore, tra risate e lacrime. Christian Ditter, regista da seguire con attenzione, ha inoltre trovato in Lily Collins e Sam Claflin due interpreti freschi e spigliati, perfettamente calzanti nei personaggi. Una delizia, di spirito e sensibilità squisitamente europei, tutta da assaporare.