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Sainz: Mi meritavo un’altra vittoria, voglio godermi questo finale

Il pilota della Ferrari ha espresso le emozioni dopo la vittoria in Messico

Ieri sera Carlos Sainz ha trionfato nel Gran Premio del Messico, ventesima prova del Mondiale di Formula 1. Il pilota della Ferrari, che partiva dalla pole, ha preceduto Lando Norris (McLaren) e il suo compagno di Scuderia Charles Leclerc.

Lo spagnolo ha parlato così nel parco chiuso dopo il successo: “E’ stato speciale vincere qui, davanti a così molti tifosi. Fin dal venerdì ho avuto belle sensazioni alla guida della monoposto e me le sono portate per il resto del weekend. Non è stata una bella partenza la mia, ma sono poi riuscito a mettermi in scia a Verstappen e per superarlo bisognava rischiare. Sono riuscito a sorprenderlo in frenata e da lì la mia gara è stata di grande consistenza. La macchina si è dimostrata veloce e ci siamo confermati in lotta per il campionato costruttori. Voglio godermi al massimo questa parte finale di stagione e contribuire al successo della scuderia di Maranello”.

Intervistato ai microfoni di Sky Sport il ferrarista poi ha approfondito le sue emozioni. Sul sorpasso su Verstappen al nono giro: Se è stato uno dei più belli della mia carriera? Sì, probabilmente si vedeva che non ero contento della partenza, volevo questa vittoria e alla prima opportunità di lanciare una staccata l’ho fatto. Con Max bisogna essere così, altrimenti non lo si riesce mai a passare. Da lì in poi sapevo di essere il più veloce in pista e mi sono goduto la vittoria”.

Il sapore della vittoria: Vincere qui è una sensazione particolare. Mi meritavo un’altra vittoria da tutto l’anno, mi sono preparato per questo finale di stagione e in Messico sapevo che veniva la mia famiglia e avevo tanto pubblico dalla mia parte. Avevo questa sensazione di poter vincere dall’inizio della settimana, e questo dimostra il potere della mente. E’ stato un weekend perfetto, bello vincere davanti alla famiglia che mi ha sostenuto in quest’anno non facile. Continuo a essere motivato: da domani che andrò in Brasile inizierò a pensare a come vincere lì. Ma intanto penso a festeggiare la vittoria”.

 

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