Pupi Avati: Vorrei diventare un grande regista come Fellini
Ospite del programma Ciao Maschio, il noto regista ha parlato delle sue aspirazioni
Pupi Avati è stato ospite di Nunzia De Girolamo, nel programma Ciao Maschio, nella puntata che andrà in onda oggi, 16 novembre, in seconda serata su Rai 1. Nel frattempo però sono emerse le prime anticipazioni delle sue parole. Avati, tra le altre cose, ha parlato dell’invidia e del suo desiderio di diventare come Fellini.
Le parole del regista: “Mi sono detto invidioso perché mi sembra totalmente ingiusto che gli altri abbiano delle cose che io non ho. Soprattutto in ambito della qualità delle cose. Io sono invidioso nei riguardi non tanto del successo, perché se il successo è diventare Amadeus, è davvero ultima cosa al mondo che vorrei. Invece vorrei diventare un grande regista, come Federico Fellini“.
Il cineasta poi ha spiegato: “Cito sempre lui perché è della mia terra, perché è fatto anche lui della cultura contadina. Ecco, diventare Fellini, io voglio diventare Fellini, anche io voglio avere tutte queste cose. L’invidia che più mi ha logorato? Non essere Fellini e non esserlo ancora diventato. Perché non ho fatto un film di Fellini, non l’ho ancora fatto. Io credo che le energie fondamentali delle persone siano la gelosia, che è fondamentale, e anche l’invidia. Tutti questi sinonimi al negativo, però, ti danno una carica per la quale tu pensi di non essere ancora stato risarcito dalla vita. E, a 86 anni, pensare di non essere ancora risarcito vuol dire avere ancora qualche aspettativa“.