Recensione di: Senna

Asif Kapadia realizza un documentario toccante ed emozionante sulla vita del più grande pilota di Formula 1, Ayrton Senna, scomparso prematuramente all’età di 34 anni. Era Maggio del 1994 quando il campione è volato in cielo durante il settimo giro del Gran Premio di San Marino.

Il documentario ripercorre la vita di Senna, mostrando aspetti familiari e privati che non erano mai stati mostrati prima, questo grazie alla collaborazione con la famiglia del pilota che per la prima volta, dopo quasi vent’anni, ha deciso di collaborare ad una produzione audiovisiva in memoria di Ayrton.
I filmati di repertorio di cui sono protagonisti anche Alain Prost e Frank Williams sono coadiuvati dalle musiche di Antonio Pinto, che sapientemente enfatizza le emozioni contrastanti di questo documentario: l’adrenalina per la gara, per la pista d’asfalto, e la commozione verso la dipartita di Senna.

Asif Kapadia attraverso le musiche e attraverso il materiale inedito messo a disposizione ha cercato di mostrare nuovi dettagli e nuove sfumature di un personaggio pubblico amato non solo dal mondo sportivo ma dall’intera collettività, soprattutto quella brasiliana, stretta nel cordoglio della famiglia per piangere non solo l’uomo, ma il simbolo di speranza e di forza del popolo verdeoro.

Eva Carducci