Recensioni Film

Wilde Salome – Recensione

Pensate ad Oscar Wilde, ai suoi turbamenti, alla sua vita itinerante, alle sue opere, accostate tutto questo ad un grande attore di Hollywood, alle sue passioni, al suo modo di fare cinema, teatro e la mescolanza di entrambe le cose, pensate ad un documentario che racchiude in se’ tutto questo e avrete “Wild Salomè”.
Il docu- film con per la regia di Al Pacino è stato presentato alla Mostra Internazionale del Film di Venezia nella sezione fuori concorso, ricevendo molti consensi da parte della critica. Al si è divertito a raccontare la lavorazione alla piecè teatrale a cui ha lavorato, e durante la quale ha girato anche un mini film sulla sua versione di Salomè di Oscar Wild. Il tutto riprendendo e riportando anche alcune immagini delle testimonianze dei viaggi compiuti in Irlanda e Inghilterra sulle orme del grande Wilde, di cui Pacino si definisce innamorato. La storia si articola su tre livelli quindi: il teatro, il cinema e il racconto che interagiscono tra di loro a fasi alterne. Il risultato è un docu-film ben strutturato che sa essere anche divertente, con gli intervalli registici del regista che si lascia andare a battute e riflessioni attoriali. La storia è la reinterpretazione e rivisitazione in chiave moderna della tragedia di Wilde, con protagonisti lo stesso regista, Jessica Chastain (già vista in “The tree of life”) e Kevin Anderson. Al Pacino parlando del film ha dichiarato: “Wilde Salome è l’esplorazione di una pièce teatrale che mi ha impegnato per molto tempo. Ho spogliato l’opera di tutti i suoi costumi e scenari complessi, presentandola e analizzandola nella sua essenza. Jessica Chastain è sensazionale nel ruolo di Salomè e mi ha aiutato molto nella mia personale scoperta del mondo di Oscar Wilde. Wilde Salome non è un film narrativo tradizionale, né un documentario. È sperimentale, è l’emancipazione di un’opera che continua a vivere. Come gli straordinari attori del film, anche voi dovrete fidarvi di me e delle mie scelte e seguirmi in questo viaggio”. E se lo dice Tony Montana, c’è da fidarsi!

Sonia Serafini

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio