Vicini del Terzo Tipo – Recensione
Evan, cittadino esemplare, amato da tutti, nella vita si riempe di gruppi ed iniziative. La ronda cittadina del suo quartiere a Glenview però sarà l’ultima sua invenzione per trovare l’assassino di un suo dipendente. Bob, Jamarcus e Frankin sono gli unici ad unirsi a lui con tanto di logo sui giubbotti e stranezze personali a non finire. Si trovano a dover combattere qualcosa molto più grande di loro mentre Glenwiew è all’oscuro di dover essere salvata da quattro cittadini privi di senno.
Nonostante provenga da uno dei più seguiti show comici, il “Saturday Night Live”,la direzione di Akiva Shaffer non basta a mettere in scena un film dove la parola chiave sia ‘la risata’. Doveva bastare la coppia Ben Stiller e Vince Vaughn per poter ridere a partire dai sottotitoli iniziali, invece il mix non ha funzionato, sicuramente accompagnato dalla grande aspettativa dello spettatore in sala, a conoscenza della fama che precede i due attori. La fanno da padrona per lo più un continuo scambio verbale, molto spesso decisamente scurrile, unito a varie gags imposte dai consueti clichè comici contemporanei. E’ sicuramente in dubbio ciò che cerca di essere questo film, se un film di fantascienza o la solita comicità alla Ben Stiller. Ne rimane purtroppo solo un intrattenimento superficiale.
Eleonora Taddei