Blended – Insieme per forza – Recensione
L’ennesima family comedy romantica e prevedibile confezionata ad hoc dal regista Frank Coraci, non nuovo al genere della romantic comedy, e dalla coppia Drew Barrymore e Adam Sandler, per la terza volta insieme dopo le apprezzate commedie Prima o poi me lo sposo e 50 volte il primo bacio.
Blended – Insieme per forza è la storia di due genitori single: Lauren (Barrymore), divorziata da un marito traditore e assente, e Jim (Sandler), padre vedovo, entrambi alle prese rispettivamente con due figli adolescenti e tre figlie che soffrono per la perdita della madre. Dopo un primo disastroso appuntamento al buio, Lauren e Jim non hanno dubbi sul non volersi rivedere più ma, scherzo del destino, le loro strade si incrociano di nuovo quando organizzano, l’una all’insaputa dell’altro, una vacanza nello stesso meraviglioso resort in Africa. Il contesto che vede riunite diverse famiglie “blended”, cioè “mescolate”, o come diremmo in Italia “allargate”, costringe Lauren, Jim e i loro figli a socializzare e a stare “insieme per forza” in direzione di un lieto fine facilmente intuibile.
Come indica il titolo originale Blended, Barrymore e Sandler sono protagonisti di una commedia attuale sul tipo di famiglia “allargata” che vede l’unione di una coppia che ha avuto figli da matrimoni precedenti e che si accinge a formare un’altra famiglia.
Le situazioni di partenza che il film ci presenta sono simmetriche e pronte ad incastrarsi e compensarsi alla perfezione: da una parte la famiglia di Lauren ai cui figli manca la presenza di un padre che insegni loro a giocare a baseball e ad avere fiducia in se stessi; dall’altra Jim con tre figlie dall’aspetto mascolino che devono sbocciare nella loro bellezza di donne, alle quali manca una figura di riferimento femminile. Con questi presupposti lo sviluppo della vicenda si presenta scontato ma, nonostante le caratteristiche proprie della commedia romantica da cui essa non può prescindere (storia d’amore e lieto fine), il film non decolla mai e non propone nulla di nuovo, originale o interessante che diverta e soddisfi davvero lo spettatore.
Anche se questa nuova family/romantic comedy non spicca per brillantezza, due note positive possono essere individuate in risate strappate qua e là, date non tanto da una sceneggiatura davvero divertente, quanto dalla sintonia e dalle espressioni della simpatica e ben collaudata coppia Barrymore-Sandler, e dalla peculiare ambientazione africana, che fa venir voglia di andare a visitare l’affascinante Paese del deserto, della savana e del safari.
Elisa Cuozzo
