The Tomorrow Series – Il domani che verrà – Recensione

Tratto dal primo romanzo della saga di successo dell’autore australiano John Marsden, Il domani che verrà è un action movie, ma allo stesso tempo un racconto sull’amicizia e sulla maturazione di un gruppo di adolescenti. Il film racconta la storia di otto amici che frequentano la scuola superiore di un paesino sulla costa, le cui vite vengono improvvisamente e violentemente stravolte da un’invasione militare che nessuno aveva potuto prevedere. Separati a forza dalle loro famiglie, i ragazzi devono cercare di unire le proprie forze per combattere dei nemici non bene identificabili e soprattutto per sopravvivere, d’ora in avanti potranno contare solo su se stessi. Ancora una volta ci troviamo di fronte ad un teen-movie, genere cui la fortunata saga di Twilight ha spianato la strada, in cui prevale una componente ludico-infantile rivolta ad un pubblico prettamente adolescenziale. Il film infatti utilizza l’ambientazione bellica solo come pretesto per tracciare un racconto di formazione che circoscrive il passaggio verso l’età adulta: costretti a contare soltanto sulle proprie capacità per sopravvivere, i giovani protagonisti alla fine maturano e acquisiscono una nuova responsabilità e consapevolezza. Ogni membro dl gruppo incarna alla perfezione lo stereotipo dell’adolescente medio: oltre alla vera e propria protagonista, la combattiva e coraggiosa eroina Ellie Linton (Caitlin Stasey), vi sono Corrie (Rachel Hurd-Wood), la migliore amica di Ellie, e il suo fidanzato, il pavido e infantile Kevin (Lincoln Lewis); Homer (Deniz Akdeniz), il combina-guai della comitiva, ma capace di risolutezza e di determinazione nel momento del pericolo; l’introspettivo Lee (Chris Pang),  i cui genitori gestiscono il ristorante Thailandese del paese e verso cui Ellie sembra nutrire dell’affetto; la religiosa Robyn (Ashleigh Cummings), che nel corso dell’avventura rivedrà le sue convinzioni pacifiste, lo scapestrato ma brillante Chris e la bella e trimida Fiona (Phoebe Tonkin). Scritto e diretto da Stuart Beattie – rinomato sceneggiatore di Hollywood (al suo attivo Collateral, la saga di Pirati dei Caraibi, Australia) qui al suo esordio dietro la macchina da presa – The Tomorrow Series: il domani che verrà, segue in maniera piuttosto fedele gli avvenimenti narrati nel primo romanzo (non per niente lo script è stato supervisionato dallo stesso John Marsden) e si affida, proprio come il suo corrispettivo su carta, alla voce narrante e al punto di vista di Ellie Linton. Tuttavia mentre il romanzo offre un maggiore e più dettagliato approfondimento psicologico dei personaggi ed indaga la loro progressiva maturazione, il film è certamente più incentrato sulla dimensione action della trama che sacrifica la componente riflessiva ed introspettiva.

Sara D’Agostino