Call of Duty: Black Ops 6, il ritorno di Nuketown
Domani 1 novembre i giocatori di Call of Duty: Black Ops 6 potranno festeggiare il ritorno di una mappa che ha fatto la storia delle battaglie multiplayer del gioco: Nuketown.
L’omaggio alla versione incontrata per la prima volta dai giocatori in Call of Duty: Black Ops è una versione esatta, anche se graficamente molto migliorata, dell’originale, e mantiene il classico design anni ’50 del sito di test del Nevada.
Andiamo a riscoprire insieme la mappa…
Nuketown è stata realizzata dall’esperto designer di mappe di Treyarch Adam Hoggatt e pubblicata per la prima volta in Call of Duty: Black Ops nel novembre 2010. Questa rimasterizzazione rimane estremamente fedele al design e al layout originali della mappa, includendo il posizionamento preciso dei veicoli parcheggiati e gli altri scenari che abbiamo giocato migliaia di volte, richiamando il design originale a tre corsie. Signori e signori ecco Nuketown nella sua forma più originale, con il suo paesaggio desertico luminoso e persino un doppio arcobaleno da ammirare, che ci riporta indietro al punto in cui tutto ha avuto inizio.
Hoggatt ha fornito qualche approfondimento su questa versione rimasterizzata della sua ‘creatura’ originale: “L’originale Nuketown è sempre stata la mia mappa preferita, principalmente per come è nata.”, ha detto Hoggatt. “Recentemente, mi è venuto in mente che molti dei nostri attuali giocatori non hanno mai provato l’originale, quindi ora possono vivere la magia di Nuketown per la prima volta.” Ma Hoggatt ha anche un pensiero per i giocatori che hanno familiarità con la mappa originale. “Sono entusiasta che stiamo riportando la Nuketown originale esattamente come la ricordate, ma con un aspetto migliore che mai. I giocatori che la conoscevano già saranno sicuramente colpiti da una grande ondata di nostalgia! Non vedo l’ora!”
Nuketown in 2 parole… per principianti
Sebbene la maggior parte del combattimento sarà incentrato sull’autobus e sul camion portacontainer, gli interni (e i piani superiori) delle case, recentemente installate dopo essere state costruite e spedite dalla vicina Area 99, consentono una varietà di eccellenti visuali verso lo spawn della squadra avversaria. A patto che non vi lasciate scoraggiare dallo sguardo spento delle persone di plastica che abitano il vicolo cieco all’angolo tra Latchkey Road e Trinity Avenue.
Call of Duty: Black Ops 6 non poteva esistere senza Nuketown e da domani il gioco sarà finalmente ‘completo’…non vediamo l’ora.