Sovrappeso e Obesità
Sovrappeso e obesità affliggono i nostri tempi soprattutto a causa della dieta disordinata e della vita sedentaria, a cui si aggiungono le patologie e le malattie che alterano le normali condizioni organiche e funzionali.
Facciamo un po’ di chiarezza.
Normalmente si parla di sovrappeso quando il rapporto tra altezza e peso supera i valori considerati normali, il cosiddetto peso forma che indica il valore del peso corporeo umano più indicato per la salute del singolo individuo. In realtà tale definizione è errata perché non tiene conto del tipo di massa di cui è composto il corpo umano: se il rapporto tra peso e altezza supera i valori normali, ma sono un body builder, probabilmente non sono in una condizione patologica da gestire, anzi!
Il sovrappeso è la condizione che si verifica quando l’esubero è costituito da depositi di grasso eccessivi, o meglio quando c’è un eccesso di massa adiposa. Se il livello di gravità del sovrappeso è molto elevato, si parla di obesità. L’obesità, è una vera e propria malattia cronica, anch’essa definita da depositi di grasso eccessivi, ma in quantità tale da poter compromettere la salute in modo grave. L’obesità può portare ad un aumento del rischio di diabete di tipo 2 e malattie cardiache, può influenzare la salute e il rinnovamento osseo, aumenta il rischio di alcuni tumori. L’obesità influenza anche la qualità della vita, creando problemi legati al sonno e al movimento.
Quando si parla di Sovrappeso e quando di Obesità?
La diagnosi di sovrappeso e obesità viene fatta utilizzando vari indici rivelatori e dati basati sul singolo individuo. Sesso, età e vari dati biometrici quali peso, altezza, corporatura, costituzione ossea, circonferenza del girovita e altre caratteristiche morfologiche sono alla base di ogni diagnosi. Molto importante, oltre alla percentuale di massa grassa è la distribuzione dell’adipe nel corpo. Alcuni studi hanno dimostrato, ad esempio, che il grasso viscerale, misurato dalla circonferenza addominale e del rapporto vita/fianchi (WHR) nei soggetti in sovrappeso, determina il maggiore rischio di eventi cardiovascolari acuti.
In ogni caso, essenziale, quale indicatore del peso forma di un soggetto, è l’IMC, Indice di Massa Corporea (in inglese Body Mass Index, BMI) dato dal rapporto tra peso (in kg) e quadrato dell’altezza (in metri).
L’indice di massa corporea “consigliato” dipende da età e sesso, nonché da fattori genetici, alimentazione, condizioni di vita, condizioni sanitarie ecc.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e la medicina nutrizionale usano delle tabelle, redatte sulla base dell’IMC, per definire termini che vanno da “magrezza” fino a “obesità” utili a determinare il fattore di forma e di rischio di un individuo.
Per gli adulti la tabella che determina lo stato di forma tramite BMI è quella che segue.
Situazione Peso | Min | Max |
Obesità di III classe (gravissima) | > 40,00 | |
Obesità di II classe (grave) | 35,01 | 40,00 |
Obesità di I classe (moderata) | 30,01 | 35,00 |
Sovrappeso | 25,01 | 30,00 |
Regolare | 18,51 | 25,00 |
Leggermente sottopeso | 17,51 | 18,50 |
Sottopeso | 16,01 | 17,50 |
Grave magrezza (inedia) | < 16,01 |
Per i bambini e i ragazzi, sono stati presi in considerazione i fattori di crescita che vanno determinati in base agli standard specifici dell’età ben il calcolo viene effettuato in base a tabelle specifiche.
Di base per i bambini sotto i 5 anni il sovrappeso è maggiore di 2 deviazioni standard e l’obesità di 3 deviazioni standard rispetto agli standard di crescita media dei bambini come stabilito dall’OMS.
Per i bambini e ragazzi di età compresa tra li 5 e 19 anni il sovrappeso è maggiore di 1 deviazione standard e l’obesità di 2 deviazioni standard sopra della media di riferimento definita dall’OMS.
Cliccando sui link che seguono potete trovare i parametri e le tabelle dettagliate per approfondire l’argomento.
- Grafici e tabelle: standard di crescita dei bambini dell’OMS per i bambini di età inferiore ai 5 anni.
- Grafici e tabelle: riferimento alla crescita dell’OMS per i bambini di età compresa tra 5 e 19 anni.
Ovviamente, le tabelle fanno riferimento a standard che non tengono conto di tutti i dati biometrici di un singolo individuo, vanno quindi considerate come un importante punto di partenza che, nelle mani di uno specialista, aiuta a determinare, integrato dagli altri dati (es. costituzione ossea e morfologia individuale) lo stato di forma del singolo.
In sintesi, per verificare la presenza di sovrappeso e verificarne la gravità, è necessario: calcolare l’IMC, adattarlo alla costituzione e al tipo morfologico, valutare vari dati biometrici quali corporatura, percentuale di massa magra/grassa, costituzione ossea, distribuzione dell’adipe nel corpo, circonferenza del girovita e altre caratteristiche morfologiche individuali, e mettere tutto in correlazione a sesso, età e stile di vita del soggetto.
Cause di sovrappeso e obesità
Il sovrappeso e l’obesità di base derivano da uno squilibrio di assunzione di energia (dieta) e dispendio energetico (attività fisica).
Nella maggior parte dei casi dipendono da più fattori, spesso in concomitanza tra loro. Principalmente vengono attribuite ad ambienti obesogeni, fattori psico-sociali, problemi genetici o ereditari, problemi ormonali, farmaci, malattie, stile di vita e immobilizzazione, stile di vita, ambiente e persino fattori psico sociali. Si pensi, ad esempio, alla vita quotidiana in un ambiente non strutturato per consentire un’attività fisica adeguata e contestualmente, non vi sia disponibilità di cibo sano a prezzi accessibili.
Conseguenze comuni per la salute
I rischi per la salute causati da sovrappeso e obesità sono purtroppo sempre più frequenti e documentati. Si va dalle problematiche sanitarie e patologiche, come malattie cardiovascolari, diabete, tumori, disturbi neurologici, malattie respiratorie croniche e disturbi digestivi, a quelle psicosociali come depressione, discriminazione e bullismo… e parliamo solo della punta dell’iceberg!
La prevenzione e la gestione
Il sovrappeso e l’obesità, così come molte delle malattie correlate, sono in gran parte prevenibili e gestibili.
A livello individuale, le persone possono ridurre il proprio rischio adottando interventi preventivi in ogni fase del ciclo di vita. In primis ricercare una vita sana, con un’alimentazione sana (con una dieta equilibrata), un’adeguata attività fisica e una buona dose di ore di sonno di qualità, evitando vita sedentaria, tabacco e alcol e limitando il consumo di bevande zuccherate e cibi troppo ricchi di energia (grassi e zuccheri in particolare).
Sovrappeso e obesità sono però anche una responsabilità sociale. Si dovrebbero promuovere modelli di vita sana, creare condizioni ambientali e sociali che promuovano diete sane e attività fisica regolari, cerare comunità di supporto a sostegno di chi ha gravi problemi fornendo un aiuto concreto, servizi integrati di prevenzione e gestione dell’obesità (anche dal punto di vista medico).