Pneumatici. Come individuare dimensioni, struttura e caratteristiche
Tutte le informazioni che vi servono sono stampate sulle gomme (Marcatura)
Ebbene sì, tutto sta a saperlo! Osservando il fianco dei pneumatici è possibile notare vari codici alfanumerici e simboli. Si tratta di informazioni importanti come la misura delle gomme, il carico e la velocità massimi, la data di fabbricazione, il marchio, la gamma e la tipologia di pneumatico. Infatti per indicare le caratteristiche dimensionali e di servizio di un pneumatico (ossia dimensioni, struttura e principali caratteristiche di impiego) vengono apposte apposite sigle e numeri convenzionalmente adottati in tutto il mondo. L’insieme di questi dati prende il nome di Marcatura.
Ricordiamo, che è bene usare sempre pneumatici omologati, a norma e in linea con le prestazioni del proprio veicolo. Un treno di gomme corretto garantisce elevati standard di sicurezza durante la guida, aumenta la resistenza alle sollecitazioni e la durata della gomma, ottimizza i consumi e le emissioni del veicolo ecc.
Andiamo ad analizzare la Marcatura dei pneumatici punto per punto.
1) Le basi, Marca e Modello
Queste informazioni sono normalmente semplici da identificare e sono poste sul fianco del pneumatico in modo evidente.
2) Il Tipo di gomma
Anche questa informazione è leggibile sulla gomma. Può essere Tubeless, ossia un pneumatico senza camera d’aria interna, oppure Tube Type, ossia un pneumatico dotato di camera d’aria.
3) La gomma giusta,Larghezza, Tipo e Rapporto d’aspetto [P 205/55]
Il primo dei due numeri è la larghezza della sezione nominale del pneumatico (indicata in millimetri) e definisce la distanza misurata tra i due fianchi esterni del pneumatico (non è quindi quella del battistrada). Quindi 205 significa che il pneumatico ha una larghezza nominale di sezione di 205mm.
Il secondo numero è il rapporto (espresso in percentuale) tra l’altezza e la larghezza del pneumatico (sempre in millimetri). Per esempio, 55 indica che l’altezza del fianco, tra la sommità del battistrada e il punto di appoggio al cerchio, è pari al 55% della larghezza della sezione del pneumatico.
Prima di questi codici potrebbe essere presente anche un altro codice identificativo, il tipo, dove P indica che si tratta di una gomma per automobile, C o LT indicano i pneumatici per veicoli commerciali, XL o Reinforced o HL indicano pneumatici con una capacità di carico più elevata rispetto alle versioni normali a parità di misura e T che indicano i ruotini di scorta (per uso temporaneo).
4) Struttura del pneumatico e diametro della ruota [R18]
Normalmente queste informazioni sono composte da una lettera e un numero. La lettera indica il tipo di struttura del pneumatico (essenzialmente la costruzione della copertura) che normalmente è R ossia Radiale per quasi tutti i pneumatici auto.
Il numero successivo (18), espresso in pollici (1 pollice = 25,4 mm), indica il diametro del cerchione (il diametro esterno della ruota deve corrispondere a quello interno del pneumatico).
5) Indice di carico e la categoria di velocità [91V]
Il numero è il codice che indica il carico massimo sopportabile dal singolo pneumatico gonfiato alla pressione di riferimento. Ad esempio, un pneumatico con indice di carico di 91 può trasportare un peso di 615 kg, se l’indice è 108 il carico è di una tonnellata. In generale occorre montare pneumatici con indice di carico uguale a quello indicato dal costruttore.
La lettera è un codice che indica la velocità massima a cui possono viaggiare i pneumatici. Data l’importanza di questo dato, riportiamo la tabella completa dei codici di velocità.
Codice | km/h | Codice | km/h | Codice | km/h | Codice | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
A1 | 5 | A2 | 10 | A3 | 15 | A4 | 20 |
A5 | 25 | A6 | 30 | A7 | 35 | A8 | 40 |
B | 50 | C | 60 | D | 65 | E | 70 |
F | 80 | G | 90 | J | 100 | K | 110 |
L | 120 | M | 130 | N | 140 | P | 150 |
Q | 160 | R | 170 | S | 180 | T | 190 |
U | 200 | H | 210 | V | 240 | ZR | >240 |
W | 270 | Y | 300 |
6) Data di Fabbricazione [DOT FT8A 063X 4723]
La data di fabbricazione è importante per valutare lo stato dei pneumatici, la gomma infatti si deteriora anche con il semplice passare del tempo. Sui pneumatici è apposta, sul fianco, alla fine di una sequenza alfanumerica (codici obbligatori nel mercato statunitense DOT XXXX XXXX). Si tratta di 4 numeri, i primi due numeri indicano la settimana e gli ultimi due l’anno di produzione. Per esempio, se la data di fabbricazione dei pneumatici indicata (come nel nostro esempio) è 4723, si tratta della 47a settimana dell’anno 2023.
7) Pressione [MAX LOAD – MAX PRESS]
Normalmente la pressione di gonfiaggio raccomandata per un veicolo viene fornita dal costruttore. Si trova nel manuale d’uso del veicolo, sull’adesivo applicato sulla portiera del posto di guida o sul tappo del serbatoio.
Talvolta, è possibile trovare, sul fianco della gomma, anche i valori che indicano il carico massimo e la massima pressione del pneumatico, MAX LOAD e MAX PRESS, ma questi valori possono non corrispondere a quelli consigliati per la propria vettura.
8) Altri simboli e sigle apposte sui pneumatici (Montagna e fiocco, M+S)
Sulla tua gomma potrebbe essere presente un logo di una montagna a tre cime con un fiocco di neve. Si tratta della marcatura “Three Peak Mountain Snowflake” o 3PMSF, si tratta del riferimento per le gomme invernali o da neve.
Alcune gomme presentano una marcatura M+S sul fianco, incluse le gomme all-season e invernali. Queste lettere stanno per “Mud” (fango) e “Snow” (neve) e indicano che, secondo il fabbricante, si tratta di un pneumatico idoneo anche alla marcia su “neve”. Tuttavia per i pneumatici con una marcatura M+S, le prestazioni in condizioni invernali non sono soggette a test normativi, quindi solo i pneumatici con il simbolo della montagnetta con il fiocco di neve (marcatura 3PMSF) sono certificati perché devono superare uno specifico test oggettivo di aderenza sulla neve, così come previsto nei regolamenti di omologazione.
9) Codice del Costruttore dei Veicoli
Alcuni costruttori equipaggiano i propri veicoli con pneumatici realizzati su misura per la vettura. In questi casi viene apposto un codice specifico che identifica il costruttore (talvolta anche il modello specifico del veicolo) e che indica che si tratta di un equipaggiamento originale della vettura.
Per esempio, il codice MGT corrisponde alla Maserati, VOL Volvo, i codici AO – AO1 – AO2 – AOE corrispondono alla Audi, K1 – K2 – K3 alla Ferrari, J – JLR alla Jaguar ecc