Santopadre: Nel 2025 sarà ancora lotta a due Sinner-Alcaraz
L'allenatore nello staff di Sonego ha parlato del dualismo tra i due fenomeni
Vincenzo Santopadre ha rilasciato un’intervista a Tuttosport. Il coach di Lorenzo Sonego, ed ex allenatore di Matteo Berrettini, ha parlato delle prospettive per la lotta al vertice del tennis nel 2025. In particolare, l’allenatore vede ancora un dualismo Sinner-Alcaraz.
Sui due giovani campioni: “Alcaraz sembra ancora un po’ “bimbo”? Ha appena 21 anni, ma ha già vinto. Anzi, ha vinto moltissimo. E questo ti cambia dentro. Sa già di potersi permettere traguardi altissimi, ma deve crescere nella continuità, ed è un percorso sempre complesso, molto personale. Sinner più uomo? Altro che… L’ho visto allenarsi a Dubai. Uno spettacolo. Continua a investire su se stesso, non ha mai smesso di farlo. Aggiunge di continuo dei nuovi particolari importanti al proprio gioco. Lo troverete migliorato. Questione di mentalità. La sua è forgiata nel minerale più duro che ci sia. Alieno? Gli si addice“.
Ancora sfida a due: “Direi di sì. E non mi sembra male come programma. C’è una disputa in atto, fra i due. Amichevole, ma molto seria, e tira in ballo numerosi aspetti del tennis di oggi. Continuità o talento? Solidità o Ping Pong Tennis? Applicazione, studio, programmazione. C’è anche la sfida personale. Sinner è davanti di migliaia di punti in classifica, ma l’altro l’ha battuto tre volte. Mi sembra un cartellone promettente per un grande spettacolo. Poi, lo sai, il tennis è vario. Ci saranno nuovi inserimenti, qualche novità, qualche ritorno importante. Ma la trama saranno quei due a scriverla“.