Conti: Avevo detto no a Sanremo, ma tutti mi incitavano a tornare

Carlo Conti è è stato ospite di Passa dal BSMT, podcast di Gianluca Gazzoli. Il conduttore e direttore artistico dell’imminente Festival di Sanremo ha raccontato il motivo per cui ha accettato questo ruolo e della responsabilità che comporta.

Il ritorno all’Ariston: “Quando mi hanno chiesto di fare il quarto ho detto di no, ho sempre detto di no. Poi sono tornati all’attacco e ho capito che non era solo l’azienda, ma anche i discografici… tutti mi incitavano a tornare. La prima domanda che mi sono fatto è stata: il mio orecchio è ancora abbastanza radiofonico?“.

Arriva dopo edizioni di successo: “Il lavoro fatto da Amadeus è stato grandioso, 5 edizioni una più forte dell’altra. Baglioni lo stesso, dopo le mie che avevano segnato un po’ la ripartenza. Non l’avrei mai fatto se fossi stato nella fase della carriera in cui si guarda ai punti di share“.

La scelta delle canzoni: “La responsabilità più importante per me è nella scelta dei brani. Gli ultimi giorni dormivo, mi svegliavo con un ritornello in testa di una canzone che non ho scelto e mi venivano i dubbi. A molti ho detto di no ed è stato un dolore perché ormai ci conosciamo tutti. Qualcuno si è offeso, i posti dovevano essere 24, siamo arrivati a 30. Devi fare delle scelte, equilibrio tra uomini, donne, sonorità, veloci e lenti”.