Damiano David da Fabio Fazio e l’inevitabile domanda su I Maneskin
Damiano David, solista e non più Voce de I Maneskin (al momento?), è stato ospite di Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa sul Nove. Dopo aver eseguito, per la prima volta dal vivo, il suo primo singolo da solista Silverlines si è concesso al ‘fuoco di fila’ delle domande di Fazio.
Silverlines viene da Silver lining che indica il lato positivo delle cose. Cosa vuol dire il lato positivo, perché è come se tu avessi necessità di raccontare una parte di te che non c’era.
“Sì diciamo dopo tanti anni, sono arrivato al punto in cui proprio avevo la necessità di esprimere un lato diverso di me, un lato che per tanti anni avevo tenuto anche io stesso nascosto.”
Ci puoi spiegare questo tuo lato nascosto?
“Diciamo che ho capito che per me l’amore è un punto di partenza non un punto d’arrivo e quindi ho voluto riprovare un po’ a ricostruire tutto partendo da quello”
Inevitabile la domanda sulla sua fidanzata Dove Cameron
“No purtroppo lei non è qui, sta lavorando. Lei vive a Los Angeles io a Roma però insomma stiamo stiamo pensando di andare a vivere insieme”
Silverlines sarà uno dei brani del primo album da solista di Damiano. Questo messaggio di speranza e di ottimismo pervaderà tutto l’album?
“Diciamo di si, questa canzone parla di ritornare in un luogo positivo dopo tante difficoltà ed è stato uno dei primi pezzi che io ho scritto e poi alla fine si è rivelato quasi una premonizione perché in realtà è dove poi mi trovo oggi”
Arriva inevitabilmente la domanda di Fabio Fazio a Damiano David su I Maneskin, la domanda che tutti i fan aspettavano… La carriera da solista di Damiano vuol dire che i Maneskin non esistono più, non ci saranno più o farete ancora cose insieme?
“E’ tutto ok tutto ok siamo amici. Se è una pausa? E’ un Erasmus.” (e, se Damiano ci permette è una risposta che vale un dribling alla Bruno Conti, e lui tifoso della Roma capirà… ndr)
Ci si abitua mai ai palchi e alle migliaia di persone che vengono a vedervi?
“Ci si abitua a farlo fisicamente perché è parte del lavoro però non ti abitui mai all’idea che ci sono tot mila persone che sono lì per te. Secondo me è un un modo sano di viverla non farci mai l’abitudine…poi sicuramente c’è qualcuno che ci si abitua.”
Damiano ha anche ricordato quando, a febbraio, si è esibito al gala MusiCares in onore di Jon Bon Jovi: “E’ stata la serata più spaventosa della mia vita. Era la prima volta che cantavo da solo, avrei dovuto fare una cover di Bon Jovi. Quando sono salito sul palco mi sono ritrovato Bon Jovi, Springsteen e Paul McCartney davanti al palco, luce singola su di loro e io ho fatto, tipo: Mamma mia ragazzi, non sono sicuro di volerlo fare.”