Ieri sera il Milan ha battuto 3-1 il Club Brugge a San Siro, trovando il primo successo stagionale in Champions League, dopo le sconfitte contro Liverpool e Bayer Leverkusen. Per i rossoneri sono andati a segno Pulisic e Reijnders, che ha fatto una doppietta decisiva.
Al di là dei tre punti importanti per la classifica, in casa Milan è stata una serata storica per un altro motivo. Al minuto 75 infatti Paulo Fonseca ha inserito Francesco Camarda al posto di Alvaro Morata. Il giovane bomber cresciuto nel vivaio rossonero è così diventato il più giovane italiano a giocare in Champions League, all’età di 16 anni e 226 giorni, battendo il precedente record di Moise Kean. All’87’ il classe 2008 aveva anche trovato il gol con un bel colpo di testa, ma la rete poi è stata annullata dopo il check del Var per fuorigioco.
Il giovane e precoce talento del Milan poi ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue emozioni: “Il record di più giovane italiano a esordire? Mi dà orgoglio, però adesso mi spinge a dare di più per migliorarmi e per far sì che queste notti accadano più spesso. Gol annullato? E’ stata l’emozione più bella della mia vita, poi il Var mi ha fatto lo scherzo… sono deluso ma succede. E’ comunque il giorno più bello della mia vita sportiva, non ho parole. Sono notti che sogni fin da bambino”.
